lunedì 26 novembre 2012

SISTEMI RIDOTTI ED INTEGRALI











Sistemi assoluti e sistemi ridotti per il totocalcio

Esistono due tipi di sistemi per il totocalcio, che corrispondono poi alle due tipologie di sistema, basati sul calcolo delle probabilità, che possono essere sviluppati per i giochi sportivi il cui scopo è prevedere e scommettere sul risultato finale di un avvenimento sportivo: i sistemi integrali e i sistemi ridotti, anche detti sistemi condizionati.

I sistemi integrali sviluppano tutte le combinazioni possibili fra i risultati delle partite presenti nella schedina del totocalcio. È evidente che questo tipo di sistema avrà come risultato un numero di colonne molto elevato, cosa che li rende molto costosi.

I sistemi per il totocalcio più utili e che riscuotono maggior interesse da parte degli appassionati sono i sistemi ridotti, cioè dei sistemi a cui sono state imposte una serie di condizioni sulla base di un modello matematico, allo scopo di limitare il numero di colonne sviluppate lasciando al tempo stesso il più possibile inalterate le probabilità di vittoria.

Per costruire un buon sistema ridotto per il totocalcio, è necessario partire da una colonna unica con i risultati più probabili per poi procedere nell’elaborazione del sistema correggendo via via gli errori, cercando di capire cioè quanti errori si potranno verificare e in quale punto della colonna. Il compito del sistemista è limitare questi errori con l’obiettivo di eliminarli del tutto, per arrivare a definire un sistema per il totocalcio che porti al maggior numero di colonne vincenti con il minor numero possibile di colonne giocate (e quindi al minor costo possibile).

I sistemi ridotti per il totocalcio possono essere con uno o due punti di riduzione. I sistemi ridotti a un punto garantiscono, nel caso di quattordici risultati pronosticati correttamente, almeno un tredici, mentre i sistemi ridotti a due punti garantiscono come minimo un dodici.

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